Tesserarsi a noi...tutto l'anno

 Per conoscenza...i motociclisti francesi con F.F.M.C. così come gli spagnoli con A.M.M. hanno fatto diverse proteste negli ultimi 4 anni, da quella per strade ingiustamente vietate alle sole moto al gillet catarifrangente obbligatorio, dal rimontare le file ai fonometri.

 Solo da noi non esiste un'organizzazione che non sia una vendita di indulgenze che possa dirsi nazionale. 

Noi di Comitato Coordinamento Motociclisti www.viverelamoto.blogspot.it  con poche decine di iscritti veri con tessera insisteremo in un mare di gruppetti o grupponi di " voi che adesivi mettereste?".

Strade ad alto rischio incidenti

 Vediamo continuamente morti in strada causati da distrazione e da segnaletica stradale eccessiva, incompleta, danneggiata e non sostituita, oppure mancante.

Si, alcuni semafori sono stati inclinati dai camion per lo più provenienti dai paesi dell'est Europa.

Poi abbiamo i centri abitati storico di origine romana nei quali ci ostiniamo a mantenere un doppio senso alternato di circolazione anche con gli odierni SUV a spasso...

Perché anche in Italia non si ha il coraggio di modificare la viabilità?

Ci nascondiamo dietro a parole come SMART per evitare un confronto con l'amara realtà.

Semafori intelligenti....ma in alcuni quartieri uscire da tre semafori in linea è lunghissimo ( via San Marco da San Massimo direzione centro 3 km 10 minuti)

A Santa Lucia abbiamo un incrocio con 5 strade che hanno il verde UNA ALLA VOLTA,  quando una rotonda risolverebbe attese interminabili con inquinamento sonoro e dell'aria respirabile.

Capolinea dei bus in prossimità di semafori, fermate di bus in prossimità di incroci sulla Ss11 che ovviamente creano code bloccando chi avrebbe il verde e quindi il diritto di passare ( attraverso un bus doppio?) come alla Croce Bianca.

Ciclabili fatte a due mani ( ma senza testa) che si interrompono improvvisamente in curva, proiettando gli sventurati nel nulla.

Ogni giorno noi che abbiamo fatto riunioni e conferenze da Chianciano a Roma al Palazzo della Regione Lombardia a Milano a Zelarino Venezia con le Polizie Locali o Municipali come si chiamano oggi vediamo problemi " sfuggiti e sfuggevoli".

A Milano un ingegnere ci fece notare che un grattacielo dirigenziale come quello della Regione Lombardia era nato senza attraversamenti pedonali aggiunti in fretta e furia. Dopo qualche mese lui che ci lavorava venne investito ed ucciso a 65 anni.

Quindi....

Tutto questo per dirvi di non abbassare la testa.

Di non abbassare la guardia.

Fate segnalazione e denuncia per salvare vite!

Mauro Favazza

Presidente Comitato Coordinamento Motociclisti APS