Passato e futuro. MOTO!

 Ricordo per chi di voi non ci avesse ancora conosciuto, chi siamo: Comitato Coordinamento Motociclisti (creato a Verona per aggiungere qualcosa che mancava al panorama Italiano). 

Ecco allora il CCM presente a tutti i Motor Bike Expò Verona con proprio stand e volantini, maglie e Patches, zaini con catarifrangente per mettere a frutto questa risposta alla domanda: Ma a chi va in moto chi ci pensa? Come ha dimostrato la FEMA a Bruxelles, solo i motociclisti possono pensare a se stessi, perchè si conoscono. Che senso ha pretendere che un politico in cerca di voti si preoccupi di quali sono i veri problemi di chi va in moto? Vi ricordate la proposta di obbligare in Italia i motociclisti ad usare ginocchiere e tutte le protezioni da Superbike o Motogp e si erano dimenticati le calzature...O la recente proposta francese di obbligare al giubbino rifrangente giallo poi ridimensionata dalla FEMA nella sola fascia al braccio? Noi ci siamo tesserati FEMA perchè se è vero che nel locale conosciamo i problemi locali della circolazione (diversi da zona a zona), facendo le denunce e gli esposti al Difensore Civico quando non siamo ascoltati, per ottenere un pezzo di carta legale sul quale rivalersi in caso di incidente, solo uniti si può sperare di essere ammessi ad un tavolo con la politica a livello piu' ampio. 

 Responsabilita' condivise, abbigliamento protettivo perchè sappiamo di essere sempre i primi a rimetterci, comportamenti alla guida meno spericolati, solo allora potremo dire di aver fatto tutto il possibile ed iniziare ad elencare i nostri problemi,  le buche e i marciapiedi e le isole pedonali non segnalate, i guard rail ed i cartelli stradali pericolanti e pericolosi, tutte le situazioni che come la bocciardatura  ci mettono in costante pericolo. Il nostro non è un vizio, ne una cattiva abitudine, è un MODO DI ESSERE e di esprimersi, è una passione sana che come tale deve essere rispettata, è il mezzo meno inquinante e meno voluminoso, eppure troppo spesso tartassato ingiustamente - vedi prossime revisioni obbligatorie annuali RWT e i pedaggi autostradali esagerati rispetto al servizio che ne traiamo. Siamo un pugno di volontari che fanno quello che possono, ad oggi (2021) una cinquantina... quando possono e nel loro tempo libero (e a loro spese) per spirito di appartenenza alla comunità più ampia dei motociclismo CHE GIÀ ESISTE IN EUROPA!

ABBIAMO DECISO DI CREDERCI, SENZA TEMERE DI LASCIARE INDIETRO CHI AVEVA ALTRI OBIETTIVI E FINGEVA DI CREDERE NELLE NOSTRE INIZIATIVE.

SAPPIAMO DI ESSERE UN FIAMMIFERO IN ITALIA, RISCHIAMO DI SPEGNERCI ...MA POSSIAMO ACCENDERE IL FUOCO DELLE COSCIENZE DI CHI USA LA MOTO SOLO PER MODA E DI FARLO DIVENTARE UNA PARTE IMPORTANTE.

Restrizioni totali PER LE MOTO A COMBUSTIONE INTERNA NEL PROSSIMO DECENNIO.

Dolf Willigers della FEMA:

"Il pacchetto "Fit for 55" include alcuni altri piani interessanti anche per il motociclismo:


 Un aumento dell'obiettivo di energia rinnovabile di circa il 40% (anch'esso diverso per Stato membro) per il 2030.

 Obiettivo di riduzione dell'intensità dei gas serra del 13% entro il 2030 per il settore dei trasporti.  I sotto-obiettivi per i biocarburanti avanzati e il biogas e i combustibili rinnovabili di origine non biologica (RFNBO) sono aumentati rispettivamente dallo 0,2% nel 2022 allo 0,5% nel 2025 e al 2,6% nel 2030.

 La revisione della direttiva sulla tassazione dell'energia prevede un'imposta minima per i prodotti energetici come l'elettricità e i combustibili per il trasporto e il riscaldamento degli edifici (in base a quanto sono inquinanti).

 Il regolamento sulle infrastrutture per i combustibili alternativi garantirà la necessaria diffusione di infrastrutture interoperabili e di facile utilizzo per la ricarica e il rifornimento di veicoli più puliti.

 "Semplicemente non sappiamo ancora se in futuro ci saranno alternative sufficienti e convenienti per sostituire la benzina per far funzionare i motori a combustione".

Quindi entro il 2030 avremo la fine della produzione di veicoli a cambustione interna ed entro il 2050 delle emissioni inquinanti.

Questo il futuro che vedrà moto elettriche oppure a nuove energie da scoprire.

MOTO PER SEMPRE !